sabato 16 giugno 2012

PER IL BENE DEL PAESE: DIMETTETEVI!

Concittadini,
gli eventi delle ultime ore, riguardanti il permesso rilasciato dal Comune di Minori di installare un’antenna per telefonia mobile molto vicina al centro abitato e quindi pericolosamente incombente sulle nostre teste, hanno turbato la serenità della nostra gente.
Questa vicenda per noi è la riprova che i nostri amministratori ignorano che il tema della salute pubblica deve essere condiviso con tutti i cittadini e che costituisce una priorità assoluta.
Forse il Sindaco, primo tutore della nostra salute, crede invece che assolvere a questo dovere significhi soltanto reperire, con una telefonata, posti letto in ospedale a chi ne abbia necessità!
Il Sindaco Reale, sollecitato da quei cittadini giustamente preoccupati per l’incolumità loro e dei loro figli, ha dichiarato pubblicamente e candidamente: ‘di questa vicenda non so nulla!’, innescando così il più classico degli scaricabarile e riversando tutte le responsabilità della decisione presa sull’ingegnere Marini, a capo dell’Ufficio Tecnico Comunale, da lui scelto e da noi profumatamente pagato!
Non essere informato di una vicenda così importante per la collettività, per un Sindaco che varie volte si è vantato, tra le altre cose, di essere a conoscenza di tutto ciò che accade nel nostro paese, anche del chiacchiericcio, dei pettegolezzi e delle dicerie varie, è molto grave. Ciò significherebbe che l'ingegnere Marini, che ha il solo compito di occuparsi della materia tecnica, opera anche scelte politiche in totale assenza di indicazioni che competono al progetto ed alla linea politica proposta a suo tempo, dall'attuale amministrazione, agli elettori!
Se, invece, così non è stato, vuol dire che il nostro Primo Cittadino era informato dei fatti e ora finge strategicamente e subdolamente di non sapere.
Se avvaloriamo la prima ipotesi è opportuno che il Sindaco revochi immediatamente la nomina al responsabile dell’UTC, dato che lo stesso Andrea Reale pubblicamente ha affermato che ‘la salute dei cittadini è un tema delicato’, in evidente contrasto con l'ingegnere che non risiede a Minori.

Invece, nel caso in cui il nostro Sindaco sapeva, perminori ritiene doveroso che rassegni immediatamente le dimissioni, insieme a quanti altri dell’amministrazione conoscevano il problema, ed hanno colpevolmente taciuto.
Gli altri consiglieri, quelli che veramente erano all’oscuro di tutto, se dotati di una piena coscienza politica, prendano le distanze da chi, anche a loro nome, si è arrogato il diritto di decidere senza nemmeno interpellarli.

Il manifesto ‘Per il bene del Paese’, in questo modo, diventa un insulto e un'offesa alle intelligenze di noi minoresi. Il bene del paese si fa prima e non dopo una giusta protesta popolare, il bene del paese non si fa giocando sulla salute dei cittadini.
Il bene del paese si fa prendendo coscienza delle proprie oggettive responsabilità!

Minori 16 giugno 2012

venerdì 8 giugno 2012

PERMINORI INFORMA: NIENTE DI VERO, AVEVAMO RAGIONE NOI.

CONCITTADINI,

NEL MESE DI MARZO, SEGNALAMMO A TUTTI I MINORESI LA DELIBERAZIONE DI GIUNTA n°7 DEL 23.01.2012, SUCCESSIVAMENTE AVVALORATA DALL'ORDINANZA DEL COMANDANTE DEI VIGILI, SULLE TARIFFE E LE AREE DESTINATE ALLA SOSTA. DALL'ATTENTA LETTURA DI QUELLA DOCUMENTAZIONE, DA COME ERA SCRITTA VENIVA FUORI UN ULTERIORE CARICO DI SPESA PER I CITTADINI RESIDENTI.

LA NOSTRA SEGNALAZIONE IRRITÒ, NON POCO, L'AMMINISTRAZIONE REALE CHE, INFATTI, PER LA PRIMA VOLTA E IN BREVISSIMO TEMPO, RISPOSE CON IL MANIFESTO ‘NIENTE DI VERO’, CHE COSÌ CI BACCHETTAVA: “Metodi e pratiche della dialettica politica variano nel tempo e nello spazio. Sempre, però, essi andrebbero connotati da buona fede ed onestà intellettuale, se davvero la politica ha come scopo la migliore gestione degli interessi collettivi. L'associazione PerMinori, probabilmente a causa di una lettura affrettata degli atti del comune, rischia di trascendere queste elementari regole di correttezza ...”.

ABBIAMO EVITATO ACCURATAMENTE REPLICHE E POLEMICHE. SIAMO STATI IN ATTESA, CONVINTI, ANCHE DAL CONFRONTO CON ALTRI CITTADINI PERPLESSI COME NOI, CHE LA NOSTRA LETTURA ERA STATA ATTENTA, ONESTA E PER NULLA FRETTOLOSA. A CONFERMA DI QUESTO IN DATA 21.05.2012 LA GIUNTA HA PROVVEDUTO AD ANNULLARE E A RISCRIVERE PER BENE E DETTAGLIATAMENTE LA DELIBERA DA NOI CONTESTATA. AMMETTENDO L’ERRORE, ORA GLI AMMINISTRATORI SCRIVONO IN MODO PIU' CHIARO, INDICANO PRECISAMENTE LE ZONE, LE VARIE TIPOLOGIE DI TARIFFE E FINALMENTE INDIVIDUANO E FANNO CAPIRE LE AREE DOVE I RESIDENTI NON PAGANO, COSE CHE NON SI EVINCEVANO
NELLA DELIBERA PRECEDENTE.

PER QUESTO MOTIVO E POICHÈ NIENTE DI VERO C’ERA NELLE LORO AFFERMAZIONI POPULISTICHE, SAREBBE OPPORTUNO CHE CI RICONOSCESSERO PUBBLICAMENTE, NEL RISPETTO DELLA DIALETTICA POLITICA E DELLE ELEMENTARI REGOLE DELLA CORRETTEZZA, CHE AVEVAMO RAGIONE NOI, E CHE ANCHE IN QUEL CASO NON ERAVAMO NOI QUELLI CARENTI DI BUONA FEDE ED ONESTÀ INTELLETTUALE.

MINORI 8 GIUGNO 2012

DELIB. GIUNTA n°43 DEL 21.5.2012 - MODIFICHE ALLA DELIBERAZIONE PER LE AREE DI SOSTA A PAGAMENTO

ORDINANZA n° 38 DEL 6.6.2012 - NUOVA REGOLAMENTAZIONE AREE SOSTA A PAGAMENTO