venerdì 18 gennaio 2013

IL GIOCO DELLE 3 CARTE


Come perminori, avevamo dato risalto alla nota inviataci dal Segretario Comunale, persuasi di aver ottenuto finalmente un ravvedimento da parte degli amministratori ed anche certi di aver fatto breccia sul loro modo di operare sulla trasparenza amministrativa.
Purtroppo oggi, con rammarico, dobbiamo ricrederci, prendendo atto che l'Amministrazione ha si scelto di pubblicare on-line i bilanci, però ha pensato bene di inserire soltanto i dati di sintesi dei vari capitoli di spesa.
Quindi chi avrà voglia di consultare il sito del Comune di Minori ritroverà una scarna paginetta per ogni anno con i dati delle entrate e delle uscite aggregati per macro-aree, ma non l'intero documento dettagliato di cui normalmente è composto un Bilancio.
Così facendo per nessun cittadino sarà possibile rendersi conto realmente delle politiche che questa amministrazione mette in campo e dei costi, a nostro carico, di tali scelte.

Non ci si venga, casomai, a dire che un documento del genere è così “pesante” che il sito non potrebbe supportarlo, perché, lor signori, sanno bene che esistono svariati programmi di compressione che alleggeriscono di tanto il lavoro dei server.
Eppure, nello stesso sito comunale da molti mesi, stranamente è facilmente scaricabile il “Bilancio Sociale di metà mandato”, documento di 44 pagine, fatto passare come documento istituzionale, ed inviato in tutte le case dei minoresi, che è e resta uno strumento di pura propaganda politica, stampato persino a colori e di cui ad oggi non è dato sapere con quali fondi o da quale magnanimo sponsor è stato finanziato.

Questa pubblicazione “farlocca” dei bilanci comunali è evidentemente una scelta politica, attuata con estrema lucidità.
Eravamo, ed adesso lo siamo ancor di più, fermamente convinti che per questi amministratori non esiste alcuna volontà di dare trasparenza al loro operato.
Allora la domanda sorge di nuovo spontanea: cosa c'è di tanto particolare in questi documenti da non poter essere resi noti ai cittadini?
Molto probabilmente non c'è nulla di così eclatante, ma allora perché continuare in questa stupida commedia?
Questo atteggiamento diventa ancora più grave se giunge da chi oggigiorno si accinge a campagne elettorali di ben altra portata, e che si erge quale ... segnale di un rinnovamento già in atto, che parte "dal basso", dalle problematiche e dalla militanza quotidiana al servizio dei cittadini, per proporre figure e metodi nuovi, aperti all'innovazione e alla condivisione“. (comunicato stampa di A. Reale all'indomani delle Primarie PD)

Belle parole, che restano, però, soltanto belle parole!

Alla fin fine l'Amministrazione Reale inserendo, in questo modo, i bilanci in rete fa il classico gioco di prestigio che si può alle volte trovare agli angoli delle strade compiendo, così, un'azione a dir poco truffaldina.
Come perminori, restiamo fermamente convinti che si sta ledendo non un diritto nostro, ma un diritto dei cittadini minoresi ad essere maggiormente informati.

Per chi avesse voglia di consultare i Bilanci di questi ultimi anni può farlo cliccando questo link: Comune Minori - Bilanci .

Se poi avesse voglia di capire a che tipo di documento, invece, noi facciamo riferimento quando parliamo di Bilancio allora clicchi su questo link di un comune non tanto distante da noi: Comune Amalfi - Bilanci .

martedì 1 gennaio 2013

PERMINORI E LA TRASPARENZA, OBIETTIVO RAGGIUNTO!


L'ASSOCIAZIONE POLITICO CULTURALE PERMINORI, OTTIENE LA PUBBLICAZIONE SUL SITO DEL COMUNE DI MINORI, DEL BILANCIO COMUNALE.



NEL MESE DI OTTOBRE 2012 PERMINORI HA PRESENTATO FORMALE RICHIESTA AI COMPETENTI UFFICI COMUNALI PER OTTENERE LE COPIE DEI BILANCI DEGLI ANNI 2009, 2010 E 2011; OTTENENDO, PERÒ, UN SECCO RIFIUTO.

SUCCESSIVAMENTE L'ASSOCIAZIONE, HA PROVVEDUTO AD EVIDENZIARE, PER ISCRITTO, AL SEGRETARIO ED AL SINDACO, COME TALE RIFIUTO AVEVA UN PREGIUDIZIO DI FONDO, ESSENDO IL BILANCIO UN ATTO PUBBLICO IMPORTANTISSIMO NEL QUALE NON ERA CONFIGURABILE UN DINIEGO AL DIRITTO D'ACCESSO.
INOLTRE NELLA NOTA HA RIBADITO, CHE QUELLO CHE PAREVA IMMOTIVATO NON ERA LA RICHIESTA, QUANTO, INVECE, IL MANCATO ACCOGLIMENTO DI UNA LEGITTIMA ISTANZA.
LE FINEZZE TECNICO LEGALI DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO AVEVANO, A NOSTRO AVVISO, UNA VALENZA ASSOLUTAMENTE MARGINALE, POICHÉ, RESTAVA ASSOLUTAMENTE PRIORITARIO CHE ALLA LUCE DELLA TANTO SCIORINATA “DEMOCRAZIA PARTECIPATA” E DELLA ALTRETTANTO “PROMESSA” PUBBLICAZIONE ON-LINE DI TALI ATTI RILEVANTISSIMI AI FINI DELLA VITA PUBBLICA DI OGNI CITTADINO, POCO SINO AD ALL'ORA ERA STATO FATTO IN TAL SENSO.
VA ANCHE NOTATO CHE QUEL POCO SI ERA OTTENUTO SEMPRE SOTTO NOSTRA COSTANTE PRESSIONE, COME AD ESEMPIO, L'ARCHIVIO ON-LINE DELLE DELIBERE DI GIUNTA E DELLE DELIBERE DI CONSIGLIO, CHE NON SONO OBBLIGATORI PER LEGGE.
A QUESTO PUNTO LE SCELTE IN MERITO ALLA TRASPARENZA NON ERANO PIÙ LEGATE AL PIANO DEL DIRITTO, MA DIVENTAVANO DI CHIARA MATRICE POLITICA, DA INDIVIDUARE, ESSENZIALMENTE, NEGLI OBIETTIVI CHE UN'AMMINISTRAZIONE SI PREFIGGE.

IL NOSTRO FARE DA CASSA DI RISONANZA ALL'EPISODIO E L'INCREDULITÀ, CHE ABBIAMO RISCONTRATO, DI MOLTISSIMI CITTADINI MINORESI DI FRONTE AD UN TALE DINIEGO, HANNO AVUTO PIÙ EFFETTO DI UN QUALSIASI USO DI CARTE BOLLATE E DI, PUR LEGITTIMI, RICORSI LEGALI.
STA DI FATTO CHE IN QUESTE ULTIMI GIORNI ABBIAMO RICEVUTO ASSICURAZIONE SCRITTA DA PARTE DEL SEGRETARIO COMUNALE CHE SUL SITO DEL COMUNE DI MINORI “... SARÀ POSSIBILE ANCHE LA CONSULTAZIONE DEI BILANCI DEL 2010, 2011 E 2012, A PARTIRE DAL 15 GENNAIO 2013, COMPATIBILMENTE CON L'ORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI INTERESSATI.” (Nota del 28.12.2012 prot. 10090)
NE PRENDIAMO ATTO CON ESTREMA SODDISFAZIONE, SICURI CHE UN OBIETTIVO IMPORTANTE È STATO RAGGIUNTO DA PERMINORI, PER TUTTA LA NOSTRA COMUNITÀ, LA QUALE POTRÀ FINALMENTE CONOSCERE COME SI INVESTONO LE NOSTRE RISORSE E POTRÀ COMPRENDERE MEGLIO LE SCELTE POLITICHE DETERMINATE
DALL' AMMINISTRAZIONE COMUNALE.

lunedì 26 novembre 2012

LE VERITA' NASCOSTE


Il primo Ottobre di quest'anno, perminori ha depositato al protocollo del Comune di Minori (n° 7924) la richiesta di copia del Bilancio Comunale degli anni 2009, 2010 e 2011.

In data 30.10.2012 con Prot. n° 8867 l'Ente ha risposto
negandoci l'accesso agli atti.

perminori ritiene tale diniego grave e pretestuoso.

Viene negata la possibilità di conoscere lo strumento principe che regola la politica amministrativa di ogni comunità.

Ciò che non è dato vedere a noi è stato, di fatto, negato anche a tutti i minoresi!

Il Bilancio Comunale è un atto pubblico e per assurdo potremmo definirlo “il più pubblico di tutti”, rispetto al quale non appare configurabile un interesse pubblico al diniego di accesso.
In molti “comuni trasparenti” da anni lo si ritrova pubblicato sul sito istituzionale.

Questo atteggiamento è in assoluto contrasto con la tanto decantata democrazia partecipata e con la “casa di vetro” propagandata in tante occasioni da Reale & Co., e non fa altro che lasciare sul tavolo del civile confronto politico molte perplessità.

giovedì 9 agosto 2012

UN ASSORDANTE SILENZIO


Concittadini,

come ben sapete qualche settimana fa la nostra comunità è stata incidentalmente messa a conoscenza di una problematica importante riguardante la localizzazione di un antenna per telefonia.
Noi di perminori abbiamo analizzato il dato politico alla luce degli sviluppi di questa vicenda, visto che le non univoche evidenze scientifiche in campo di radioemissioni raccomanderebberero di osservare il principio di cautela.

E' inammissibile che per l'Amministrazione Reale non vi sia nessun responsabile dell'accaduto e che nessuno sia stato rimosso dai propri incarichi e, ancora, che nessuno abbia dato segnali di discontinuità ed abbia voluto spiegare cosa davvero sia accaduto ed in che modo si sia generato questo cortocircuito tra tecnici e politici.

Come se nulla fosse, è stato operato uno strategico lavorio sotto traccia al fine di far sì che tutto vada sotto silenzio e nel dimenticatoio.
Un silenzio imbarazzante per chi, in un passato relativamente recente, aveva dato segnali d'intolleranza verso un modo d'amministrare “opaco” e poco aperto alla partecipazione
Ebbene, anche questi soggetti si sono rinchiusi in un silenzio di comodo. Li ricordavamo con ben altro spirito invettivo quando non sedevano nei banchi comunali o comunque non in quelli di maggioranza.
Questa, che potremmo a buona ragione definire la “politica dello struzzo”, si è poi ancor di più materializzata quando qualche settimana fa un manifesto firmato da alcuni cittadini chiedeva a gran voce un Consiglio Comunale Straordinario, con un ordine del giorno serio e circostanziato sul problema.

Cosa è accaduto? Nulla.

Si teme forse un pronunciamento del consiglio comunale di sfiducia nei confronti dell'amministrazione?
Una eventuale crisi, sebbene non ci spaventi, non è il nostro obiettivo primario, mentre invece ci sta a cuore il bene dei nostri concittadini.
Intanto, si è trovato il tempo per 2 diverse sedute di consiglio straordinario: la prima, per appianare un debito fuoribilancio ; la seconda per celebrare il decennale di Minori “Città del Gusto” … ma per salvaguardare i cittadini? 
Nulla.
E se questo “nulla” viene da parte di coloro che si facevano vanto di voler attuare una pratica costante di democrazia partecipata, differentemente da chi li aveva preceduti; questa vicenda diventa un tragicomico paradosso.

Tutto si è risolto con uno scarno comunicato di un consigliere, neanche del Sindaco(perché?), che annunciava la soluzione del problema con la delocalizzazione dell'impianto, decisa insieme all'azienda installatrice.
Come si può pensare di delocalizzare (voci non smentite indicherebbero come sito alternativo la località Torre) se prima non si è stilato un regolamento comunale per il posizionamento di questi tipi di impianti?
Non vorremmo essere facili profeti, ma speriamo di non doverci trovare di qua a qualche tempo alla nascita di un altro comitato di cittadini di un'altra zona di Minori, già afflitta da altre problematiche.
L'ordinanza di sospensione é scaduta, e pare che l'azienda abbia di fatto tutti i titoli per utilizzare da subito l'impianto già approntato in Zona Cimitero.
Noi di perminori avremmo avuto piacere di vedere i Consiglieri Comunali, che già il Sindaco ai quattro venti annuncia di non voler riconfermare alle prossime amministrative, alzare finalmente la mano responsabilmente su di un argomento importante, dire la loro, esprimere il loro palese consenso o dissenso alle aspettative dei cittadini che rappresentano.

Se così non sarà, i Minoresi non si accontenteranno più di rivederli sfilare con gli abiti buoni della festa al seguito delle processioni, fieri e soddisfatti del loro ruolo, ma sempre più incapaci di rappresentarci.

Minori 8 agosto 2012




domenica 29 luglio 2012

PETIZIONE POPOLARE PER LA SALVAGUARDIA DEL NOSTRO MARE

Alla CONFERENZA DEI SINDACI dei Comuni della Costiera Amalfitana

Alla PROVINCIA DI SALERNO, Assessore Ambiente

Alla REGIONE CAMPANIA, Assessore Ambiente

All'ARPAC – AGENZIA REGIONALE PROTEZIONE AMBIENTE CAMPANIA

Alla CAPITANERIA DI PORTO DI SALERNO


Il mare è l’elemento centrale intorno al quale ruotano la storia, l’economia, la cultura e le relazioni sociali della Costiera amalfitana. Punto d’incontro di culture e civiltà oltre che richiamo e attrazione per i turisti di tutto i mondo, la Costiera ha smesso di essere una meta ambita e procede lentamente verso un degrado che sembra ineluttabile. 
La causa di questo fenomeno è l’incuria crescente da parte delle amministrazioni nei confronti del territorio e in particolare della sua fonte di fascino e di ricchezza primordiale: il mare. La grave situazione che il mare prospiciente il nostro litorale, ma non solo, sta vivendo dall’inizio dell’estate 2012 è semplicemente inammissibile. Estese macchie di colore marrone, rifiuti galleggianti, schiume di incerta origine macchiano o, in certe ore del giorno (complici le correnti), coprono la superficie liquida ingenerando in bagnanti e turisti, almeno perplessità circa la salubrità delle acque e la convenienza di continuare a frequentare una località balneare dove non è possibile fare il bagno. 
Inoltre il numero crescente di casi di gastroenterite, infezioni della pelle e, recentemente, di salmonella non possono più continuare ad essere ignorati. E’ difficile non fare la relazione tra i rifiuti vaganti sulle acque (feci, assorbenti, preservativi) e certe patologie. Le foto in allegato testimoniano questa realtà ben nota agli abitanti e ai turisti della Costiera. 
Tali foto rappresentano, purtroppo solo parzialmente, la situazione nei confronti della quale appare necessario intervenire rapidamente. La popolazione locale, i turisti, gli amanti di questa costa, chiedono alle amministrazioni dei comuni della Costiera amalfitana, e agli Enti preposti: 
1. Di intervenire rapidamente e di adottare le misure necessarie per dotare TUTTI i comuni della Costiera di SISTEMI DI DEPURAZIONE adeguati per salvaguardare il nostro territorio, l’economia della nostra regione e la salute di tutti. 
2. Di creare una Task Force nell’ambito della Conferenza dei sindaci incaricata di fare una analisi della situazione e di seguire gli sviluppi dei lavori di realizzazione dei suddetti sistemi di depurazione 
3. Di informare regolarmente la cittadinanza attraverso comunicati stampa sullo stato delle acque e l’avanzamento dei lavori di depurazione 
In caso di reiterata inottemperanza, procederemo con tutti gli strumenti previsti dalla legge, per garantire il diritto alla salute.

Costa d'Amalfi 28 luglio 2012


Promotori della petizione: Italia Nostra, WWF - Costiera Amalfitana, Legambiente, Ass.ne Politico Culturale "perminori", Acarbio.











Altri nostri interventi sullo stesso argomento : MARE NOSTRUM?

sabato 16 giugno 2012

PER IL BENE DEL PAESE: DIMETTETEVI!

Concittadini,
gli eventi delle ultime ore, riguardanti il permesso rilasciato dal Comune di Minori di installare un’antenna per telefonia mobile molto vicina al centro abitato e quindi pericolosamente incombente sulle nostre teste, hanno turbato la serenità della nostra gente.
Questa vicenda per noi è la riprova che i nostri amministratori ignorano che il tema della salute pubblica deve essere condiviso con tutti i cittadini e che costituisce una priorità assoluta.
Forse il Sindaco, primo tutore della nostra salute, crede invece che assolvere a questo dovere significhi soltanto reperire, con una telefonata, posti letto in ospedale a chi ne abbia necessità!
Il Sindaco Reale, sollecitato da quei cittadini giustamente preoccupati per l’incolumità loro e dei loro figli, ha dichiarato pubblicamente e candidamente: ‘di questa vicenda non so nulla!’, innescando così il più classico degli scaricabarile e riversando tutte le responsabilità della decisione presa sull’ingegnere Marini, a capo dell’Ufficio Tecnico Comunale, da lui scelto e da noi profumatamente pagato!
Non essere informato di una vicenda così importante per la collettività, per un Sindaco che varie volte si è vantato, tra le altre cose, di essere a conoscenza di tutto ciò che accade nel nostro paese, anche del chiacchiericcio, dei pettegolezzi e delle dicerie varie, è molto grave. Ciò significherebbe che l'ingegnere Marini, che ha il solo compito di occuparsi della materia tecnica, opera anche scelte politiche in totale assenza di indicazioni che competono al progetto ed alla linea politica proposta a suo tempo, dall'attuale amministrazione, agli elettori!
Se, invece, così non è stato, vuol dire che il nostro Primo Cittadino era informato dei fatti e ora finge strategicamente e subdolamente di non sapere.
Se avvaloriamo la prima ipotesi è opportuno che il Sindaco revochi immediatamente la nomina al responsabile dell’UTC, dato che lo stesso Andrea Reale pubblicamente ha affermato che ‘la salute dei cittadini è un tema delicato’, in evidente contrasto con l'ingegnere che non risiede a Minori.

Invece, nel caso in cui il nostro Sindaco sapeva, perminori ritiene doveroso che rassegni immediatamente le dimissioni, insieme a quanti altri dell’amministrazione conoscevano il problema, ed hanno colpevolmente taciuto.
Gli altri consiglieri, quelli che veramente erano all’oscuro di tutto, se dotati di una piena coscienza politica, prendano le distanze da chi, anche a loro nome, si è arrogato il diritto di decidere senza nemmeno interpellarli.

Il manifesto ‘Per il bene del Paese’, in questo modo, diventa un insulto e un'offesa alle intelligenze di noi minoresi. Il bene del paese si fa prima e non dopo una giusta protesta popolare, il bene del paese non si fa giocando sulla salute dei cittadini.
Il bene del paese si fa prendendo coscienza delle proprie oggettive responsabilità!

Minori 16 giugno 2012

venerdì 8 giugno 2012

PERMINORI INFORMA: NIENTE DI VERO, AVEVAMO RAGIONE NOI.

CONCITTADINI,

NEL MESE DI MARZO, SEGNALAMMO A TUTTI I MINORESI LA DELIBERAZIONE DI GIUNTA n°7 DEL 23.01.2012, SUCCESSIVAMENTE AVVALORATA DALL'ORDINANZA DEL COMANDANTE DEI VIGILI, SULLE TARIFFE E LE AREE DESTINATE ALLA SOSTA. DALL'ATTENTA LETTURA DI QUELLA DOCUMENTAZIONE, DA COME ERA SCRITTA VENIVA FUORI UN ULTERIORE CARICO DI SPESA PER I CITTADINI RESIDENTI.

LA NOSTRA SEGNALAZIONE IRRITÒ, NON POCO, L'AMMINISTRAZIONE REALE CHE, INFATTI, PER LA PRIMA VOLTA E IN BREVISSIMO TEMPO, RISPOSE CON IL MANIFESTO ‘NIENTE DI VERO’, CHE COSÌ CI BACCHETTAVA: “Metodi e pratiche della dialettica politica variano nel tempo e nello spazio. Sempre, però, essi andrebbero connotati da buona fede ed onestà intellettuale, se davvero la politica ha come scopo la migliore gestione degli interessi collettivi. L'associazione PerMinori, probabilmente a causa di una lettura affrettata degli atti del comune, rischia di trascendere queste elementari regole di correttezza ...”.

ABBIAMO EVITATO ACCURATAMENTE REPLICHE E POLEMICHE. SIAMO STATI IN ATTESA, CONVINTI, ANCHE DAL CONFRONTO CON ALTRI CITTADINI PERPLESSI COME NOI, CHE LA NOSTRA LETTURA ERA STATA ATTENTA, ONESTA E PER NULLA FRETTOLOSA. A CONFERMA DI QUESTO IN DATA 21.05.2012 LA GIUNTA HA PROVVEDUTO AD ANNULLARE E A RISCRIVERE PER BENE E DETTAGLIATAMENTE LA DELIBERA DA NOI CONTESTATA. AMMETTENDO L’ERRORE, ORA GLI AMMINISTRATORI SCRIVONO IN MODO PIU' CHIARO, INDICANO PRECISAMENTE LE ZONE, LE VARIE TIPOLOGIE DI TARIFFE E FINALMENTE INDIVIDUANO E FANNO CAPIRE LE AREE DOVE I RESIDENTI NON PAGANO, COSE CHE NON SI EVINCEVANO
NELLA DELIBERA PRECEDENTE.

PER QUESTO MOTIVO E POICHÈ NIENTE DI VERO C’ERA NELLE LORO AFFERMAZIONI POPULISTICHE, SAREBBE OPPORTUNO CHE CI RICONOSCESSERO PUBBLICAMENTE, NEL RISPETTO DELLA DIALETTICA POLITICA E DELLE ELEMENTARI REGOLE DELLA CORRETTEZZA, CHE AVEVAMO RAGIONE NOI, E CHE ANCHE IN QUEL CASO NON ERAVAMO NOI QUELLI CARENTI DI BUONA FEDE ED ONESTÀ INTELLETTUALE.

MINORI 8 GIUGNO 2012

DELIB. GIUNTA n°43 DEL 21.5.2012 - MODIFICHE ALLA DELIBERAZIONE PER LE AREE DI SOSTA A PAGAMENTO

ORDINANZA n° 38 DEL 6.6.2012 - NUOVA REGOLAMENTAZIONE AREE SOSTA A PAGAMENTO

martedì 22 maggio 2012

L'ALLENATORE NEL PALLONE ...

OZI PUBBLICI …

RIGUARDO LE NOSTRE PREOCCUPAZIONI ESPRESSE SUL MONTAGGIO DELLA STRUTTURA PER GLI SPETTACOLI NATALIZI DIRETTAMENTE SUL CAMPO DA GIOCO DEL LUNGOMARE IL SINDACO COSÌ CI RISPONDEVA: “... Il campetto è per noi un bene preziosissimo e, in base a quanto programmato dall’amministrazione, diventerà un contenitore di eventi non solo sportivi.” (DA “LA CITTÀ” DEL 23.12.2011)

SONO PASSATI ALCUNI MESI, DA QUELLA INTERRUZIONE DEI LAVORI, OPERATA SOLO PER FAR SPAZIO AD UNA DISCOTECA, MA DI SPORT AL CAMPO ‘LEO LIETO’ NEANCHE A PARLARNE.
A MINORI PURTROPPO QUEST’ANNO LO SPORT SI È FATTO IN TRASFERTA: NESSUNA PARTITA AMATORIALE, IL TENNIS A MAIORI, E IL CALCIO A 5 A SCALA!
CONDIVIDIAMO LE IMPRESSIONI DI CHI, NEI GIORNI SCORSI, DALLE TESTATE ON LINE O CON MANIFESTAZIONI ECLATANTI, HA APERTO CON LUCIDITÀ LA DISCUSSIONE SU QUESTI PROBLEMI, CHE INTACCANO IL SOCIALE E IL VIVERE DELLA COMUNITA'.
É CHIARO COME QUESTI TEMI, CHE NOI DI PERMINORI EVIDENZIAMO DA TEMPO, NON SIANO PURTROPPO UNA PRIORITA' PER QUESTA AMMINISTRAZIONE, ALTRI OZI INTERESSANO REALMENTE...

OZI MARITTIMI: COSTI E RICADUTA

DALLA DELIB. DI GIUNTA n. 29 DEL 7.5.2012 CON OGGETTO “QUADRO ECONOMICO DEFINITIVO” A SEGUITO DI DECR. DIR. n. 202 DEL 13.10.2011 DELLA REGIONE CAMPANIA SI EVINCE CHE PER IL PROGETTO “OZI MARITTIMI” SI SONO INVESTITI 320.000 EURO. CON NON POCA SORPRESA SI LEGGE CHE PER L'UNICA E SOLA SERATA DELLO SPETTACOLO “CONTINUUM VITAE” SI SONO BRUCIATI 104.000 EURO.
A FRONTE DI QUESTO COSTO, A CUI SI DEVONO AGGIUNGERE ALTRI 62.000 EURO PER IL PIANO DI COMUNICAZIONE E MARKETING, E DEL NUMERO DI SPETTATORI INTERVENUTI, DAVVERO POCHI, È POSSIBILE CATALOGARE L'EVENTO NELLA CATEGORIA DEI SUCCESSI O DEGLI INSUCCESSI?
CON QUEL POCO CHE RESTA DELLA CIFRA INIZIALE, SARANNO INSTALLATE POSTAZIONI MULTIMEDIALI PERMANENTI, MENTRE PER IL RESTAURO E LA CONSERVAZIONE DELLA VILLA ROMANA NON SI E' SPESO NEMMENO UN EURO … EPPURE VISTO LO STATO DI DEGRADO DEL SITO CE NE SAREBBE DAVVERO URGENTE BISOGNO! PERMINORI RITIENE PRIORITARIA L'ESIGENZA DI INVESTIMENTI CHE PRODUCANO L'ELIMINAZIONE O CHE, ALMENO, MITIGHINO LE CAUSE DEL DEGRADO DELLA STRUTTURA, RIMANDANDO A TEMPI MIGLIORI L'ALLESTIMENTO SPETTACOLARE CHE INVECE NE COSTITUISCE LO SCOPO PRIMARIO E ULTIMO.

INTANTO ...

MENTRE QUI SI FA CULTURA A PIU' ZERI.... ALCUNI GIOVANI MINORESI, METTONO IN CAMPO, NELLA VICINA MAIORI, LA LORO PROFESSIONALITÀ E, INSIEME CON LA PROLOCO DI MINORI, ORGANIZZANO UNA ESPOSIZIONE SUL GENIO DI LEONARDO, MOSTRA CHE DURERA' 180 GIORNI.
ED ALTRI, COME L’ASSOCIAZIONE “E. GRIEG”, CON POCHE RISORSE E CON ENORMI SACRIFICI, ORGANIZZANO IL CONCORSO NAZIONALE “MEDIAMUSICALE” CHE PRODUCE UN MOVIMENTO DI CENTINAIA DI RAGAZZI CON INSEGNANTI E FAMIGLIE AL SEGUITO, CHE GRAZIE ALLA PASSIONE PER LA MUSICA, IN TRE GIORNI, AFFOLLANO BAR RISTORANTI ED HOTEL DELLA NOSTRA CITTADINA!

A PROPOSITO DE “LA CITTÀ DEL GUSTO”...

IN UN RECENTE ARTICOLO DI REPUBBLICA DEL 22 APRILE DAL TITOLO ‘IL SOLE DELLA COSTIERA FINISCE IN UN PIATTO’ SI CITANO TRAMONTI, UDITE UN PO', SAMBUCO, POGEROLA, RAVELLO, AMALFI E CETARA... SINCERAMENTE NOI RIMANIAMO SBIGOTTITI! PIU' DI UN DECENNIO DI MANIFESTAZIONI ED EVENTI A PROMOZIONE DELLA ’CITTÀ DEL GUSTO’ O FORSE SOLO DEGLI APPETITI DI CHI LE ORGANIZZA, DI MINORI NON VI È TRACCIA, A DISPETTO DI QUALCHE MILIONE DI EURO SPESO.

LO SPRECO È PEGGIORE DELLA PERDITA. PRESTO ARRIVERÀ IL MOMENTO IN CUI OGNI PERSONA CHE VANTI UNA QUALCHE ABILITÀ TERRÀ SEMPRE DINANZI AGLI OCCHI IL PROBLEMA DELLO SPRECO: LA PARSIMONIA HA UN CAMPO D'AZIONE ILLIMITATO. (THOMAS EDISON)

MINORI 21 maggio 2012

sabato 12 maggio 2012

CENTURIONI A MINORI

la Repubblica
11 maggio2012 sezione: Napoli
di Giulio Pane
Si apprende da una recente notizia di stampa che è in via di realizzazione un progetto di "rivitalizzazione" di uno dei più rilevanti complessi archeologici della Costiera, la villa Romana di Minori. Tale progetto comprenderà una serie di spettacolarizzazioni con proiezioni digitali, commenti ed effetti sonori, che sarebbero finalizzate a "vivacizzare" il monumento, non molto conosciuto, per quanto alcuni anni fa dotato di un piccolo, per quanto incongruo antiquarium. Ora, si dà il caso che chi scrive sia stato, negli anni Ottanta, incaricato dal Provveditorato alle Opere Pubbliche di Salerno di una ricognizione complessa sull' edificio, consistente nell' esame delle condizioni di degrado e nella proposta di uno schema d' intervento che consentisse di avviare a soluzione alcuni dei gravi problemi che affliggono il monumento fin dall' epoca della sua più estesa riscoperta, avvenuta fortunosamente all' indomani dell' alluvione del 1954. I più emergenti di tali problemi possono essere sinteticamente riassunti come segue: la presenza di vene idriche superficiali rifluenti dal vicino torrente Reginna minor apporta una grave umidità ascendente, con grave degrado degli affreschi di IV stile, presenti soprattutto negli ambienti interni; la sala tricliniare ne è perciò aggredita a tal punto che le sue mura sono coperte di licheni e muschi, mentre il pavimento musivo è talvolta allagato e illeggibile in gran parte; le strutture degli edifici sovrastanti caricano quelle della villa, producendo nel tempo un grave quadro fessurativo che ha compromesso - insieme agli effetti del terremoto dell' 80 - due sale termali oggi non più accessibili e puntellate con un ponteggio rugginoso e cadente; i due bracci del quadriportico emersi sono anch' essi compromessi da un grave quadro fessurativo e dall' umidità saliente. Questo quadro d' insieme, pur molto sintetico, contrasta in modo offensivo con quanto si vorrebbe realizzare nel luogo, peraltro già segnato da infelici utilizzazioni estive da parte delle organizzazioni teatrali che l' amministrazione locale autorizza da tempo a tenere spettacoli nell' area della piscina. Spettacoli che indussero anche la Soprintendenza - con le mie proteste per l' inevitabile compromissione delle strutture superstiti - a fare eseguire un costoso quanto inutile impianto antincendio, negli anni Novanta. Ci si chiede se e in che modo siano stati superati o ci si proponga di superare i problemi appena elencati e rispetto ai quali, come di fronte a una vera emergenza, ben poco si è fatto in questi anni per rimediarvi. Intanto, per la gioia di grandi e piccini, si organizza l' ennesimo festino multimediale, il cui connotato effimero contrasta non poco con le esigenze di conservazione che avrebbero dovuto imporsi, se non esclusivamente, sopra e prima di ogni altra. Leggiamo anche che saranno realizzati anche cospicui interventi strutturali. Non v' è ragione di dubitarne, tenuto conto dell' importo evidenziato nel Piano di sviluppo approvato dal Comune (circa 5 milioni di euro); vedremo se essi terranno conto delle già dette e più estese ragioni di degrado, che avrebbero comportato la necessità di rimuovere o mitigare all' origine le cause stesse, rimandando a tempi migliori l' allestimento spettacolare che invece ne costituisce visibilmente lo scopo primario e ultimo; di esso sarebbe utile conoscere la quota di spesa, per evidenziare quanto incide, nella visione di tale intervento, la parte che si ritiene di dovere spendere per una spettacolarizzazione "sons et lumières" di gusto infantile. Siamo cioè ancora una volta di fronte a uno spreco ispirato da bonomia populistica e da una visione miope dei criteri di restauro. Perché un' interpretazione assai diffusa dell' efficacia dell' amministrazione del pubblico denaro - sia che si tratti di enti locali che di amministrazioni periferiche dello Stato - è che si spenda per un risultato immediatamente visibile, anche se poi i problemi rimangono irrisolti. Ecco una versione dello spreco nazionale che bisognerebbe tenere nel dovuto conto, oggi che il governo si rivolge addirittura ai cittadini per conoscerla.
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Giulio Pane (Napoli 1940), architetto, diplomato in Restauro dei Monumenti presso la Scuola di Perfezionamento dell’Università di Napoli “Federico II” (1970), professore ordinario di Storia dell’Architettura presso la Facoltà di Architettura di Napoli. Autore di studi di storia dell’architettura e dell’urbanistica, con particolare riferimento alla città di Napoli ed alla Campania, dal Medioevo all’età barocca, ha partecipato a numerosi congressi nazionali e internazionali. Suoi specifici ambiti d’interesse sono la storia dell’architettura e dell’urbanistica nel Mezzogiorno, il paesaggio, la cartografia e il vedutismo di Napoli e della Campania, oggetto di esplorazioni originali, e la problematica del restauro e dei centri storici. Co-direttore della rivista “Napoli nobilissima”. Collabora al quotidiano ‘la Repubblica’, con numerosi interventi relativi alla problematica del centro storico di Napoli, al suo restauro ed al suo rilancio funzionale. Partecipa attivamente alle iniziative culturali tese alla riqualificazione dell’ambiente urbano.
 
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2012/05/11/centurioni-minori.html

lunedì 12 marzo 2012

PERMINORI INFORMA:

L' AMMINISTRAZIONE REALE CON DELIBERA DI GIUNTA N° 7 DEL 23 GEN. 2012 AVENTE AD OGGETTO “TARIFFE E E CONDIZIONI PER LA SOSTA NELLE AREE A PAGAMENTO”, HA APPORTATO DELLE SOSTANZIALI MODIFICHE ALL'ASSETTO DEI PARCHEGGI.
IL TUTTO E' STATO RIBADITO CON L' ORDINANZA N° 11 DEL 28 FEB. 2012 DEL COMANDANTE DELLA POLIZIA URBANA, CHE HA ISTITUITO LE AREE DI SOSTA A PAGAMENTO ANCHE NELLE SEGUENTI STRADE: VIA LAMA, VIA DIETRO LA CHIESA, VIA CAROLA, CORSO VITTORIO EMANUELE, LARGO MONASTERO, VIA PERGOLA, VIA PIOPPI, VIA DIETRO LE MURA LOCALITÀ TOSCARANO.
VERRANNO COSI' ELIMINATE DEFINITIVAMENTE DAL TERRITORIO COMUNALE LE STRISCE GIALLE, SPAZI APPOSITAMENTE RISERVATI PER LA SOSTA GRATUITA DEI RESIDENTI MUNITI DI CONTRASSEGNO, ED ANCHE LE POCHISSIME STRISCE BIANCHE A DISPOSIZIONE, SEMPRE GRATUITA, DI CHIUNQUE.

AD ESEMPIO, PER UN CITTADINO RESIDENTE, PARCHEGGIARE IN VIA CESARE CAROLA, ZONA CIMITERO, COSTERA', NEL PERIODO INVERNALE 1 €URO AL GIORNO, MENTRE NEI MESI ESTIVI 2 €URO AL GIORNO. IN UN ANNO UN RESIDENTE SPENDEREBBE ALL'INCIRCA 405 €URO.
SI POTRA' OVVIARE A TUTTO QUESTO PAGANDO L'APPOSITA TARIFFA DI SOSTA MENSILE DI 20,00 €URO IN INVERNO E DI 40,00 €URO IN ESTATE. IN BUONA SOSTANZA, SEMPRE SENZA NESSUNA GARANZIA DEL POSTO E CON UN PAGAMENTO ANTICIPATO, UN CITTADINO RESIDENTE SPENDEREBBE 310 €URO ALL'ANNO. QUESTO SOLO PER I POSSESSORI DI TAGLIANDO SOSTA GIALLO, PER GLI AUTORIZZATI, TAGLIANDO AZZURRO, LA TARIFFA SARA' SEMPRE IN TUTTO L'ARCO DELL'ANNO DI 40,00 €URO AL MESE.
SEMPRE PER PURO ESEMPIO, NELLA VICINA MAIORI, CON CUI ABBIAMO UNIFICATO IL COMANDO DEI VIGILI, I RESIDENTI PAGANO IN INVERNO 30 CENTESIMI DI €URO AL GIORNO, IN ESTATE 1 €URO.
A DIRE IL VERO IN DATA 1 MARZO, DOPO CHE TUTTE LE DECISIONI ERANO GIA' STATE PRESE, VI E' STATO UN INCONTRO CON GLI OPERATORI ECONOMICI DI MINORI, MA QUESTO NON E' STATO UN ARGOMENTO DI DISCUSSIONE.
PERMINORI VUOLE CAPIRE, NELLL'INTERESSE DEI CITTADINI, COME MAI SI TENGONO NASCOSTI ARGOMENTI DI QUESTA IMPORTANZA; NON A CASO, QUESTO E' GIA' SUCCESSO PER L'ACCISA COMUNALE SUL CONSUMO PER L'ENERGIA ELETTRICA.
L'AMMINISTRAZIONE REALE NON HA IL CORAGGIO ED ANCHE UN PO' DI BUON SENSO, NEL RENDERE NOTE LE PROPRIE SCELTE POLITICHE ED AMMINISTRATIVE A TUTTI I MINORESI CHE SARANNO COSTRETTI AD UN ONERE MAGGIORE NEL PROPRIO BILANCIO FAMILIARE, IN UN PERIODO GIA' FORTEMENTE SEGNATO DALLA CRISI ECONOMICA.
RESTA ANCHE DA CHIEDERSI CHE FINE FARANNO I MAGGIORI PROVENTI CHE SI RACCOGLIERANNO ED A QUALI FINI SPECIALI O PARTICOLARI L'AMMINISTRAZIONE REALE AVRA' CURA DI DESTINARLI.


CLICCA QUI PER LEGGERE LA DELIBERA DI GIUNTA

CLICCA QUI PER LEGGERE L'ORDINANZA


giovedì 19 gennaio 2012

DEMOCRAZIA PARTECIPATA



CLICCANDO SU QUESTO LINK TROVERETE L'ELABORAZIONE DA NOI EFFETTUATA SUI DATI DI TUTTI GLI AMMINISTRATORI

lunedì 7 novembre 2011

OZI PUBBLICI! 2

ANCHE QUEST'ANNO ABBIAMO RISPARMIATO SULLO SMONTAGGIO...CI HA PENSATO IL MARE!

venerdì 21 ottobre 2011

OZI PUBBLICI!

L'Associazione Politico Culturale 'perminori', anche dopo numerose sollecitazioni dei residenti, rileva la pericolosità e lo scarso decoro in cui versa Via Lama visti i tempi lunghi dell'intervento e il modo in cui è abbandonato il cantiere. La cosa é oltremodo rilevante poiché questa strada pedonale é interessata dall'attraversamento di molti cittadini oltre che, quotidianamente, dai bambini per recarsi a scuola.
PER LE FOTO CLICCA SUL LINK QUI SOTTO

venerdì 2 settembre 2011

RENDICONTAZIONE INCARICHI E COMPENSI "GUSTAMINORI 2011"

Gentili amici, accedendo al link sottostante potrete avere un quadro completo degli incarichi e dei compensi del progetto "Racconti, valori e tradizioni nella dieta mediterranea dal Cilento alla Costa d'Amalfi" - Gustaminori 2011.


domenica 7 agosto 2011

sabato 16 luglio 2011

SIK SIK, L'ARTEFICE MAGICO

Sik Sik è un illusionista che si esibisce assieme alla moglie Giorgietta che lo accompagna in teatri di infimo livello. Durante una serata una serie di imbarazzanti episodi, che portano al misero fallimento dello spettacolo, la moglie di Sik Sik rimane prigioniera nel baule e viene liberata con difficoltà dal mago. (Atto Unico di E. De Filippo)

CONCITTADINI,
A DIFFERENZA D'ALTRI SCONTENTI DELL'ULTIMA ORA, NOI, CHE NON CI SIAMO MAI ILLUSI, VORREMMO FARE UN APPELLO PRIMA ALLA RAGIONE E POI AL CUORE. IL MIRAGGIO DELLA NUOVA STRADA INTRAPRESA NON CI PORTERÀ LONTANO! NEL VUOTO CHE CI CIRCONDA, PROSPERA DISINFORMAZIONE E PRESSAPOCHISMO POLITICO. ORAMAI É STATA SPAZZATA VIA OGNI CHIMERA DELLA CAPACITÀ DI GOVERNARE LA CRESCITA DEL NOSTRO PAESE DA PARTE DELL'AMMINISTRAZIONE REALE.

SIAMO DI FRONTE AD UNA COMPAGINE CHE IGNORA IL SENSO DELLE ISTITUZIONI, CHE STRATEGICAMENTE NON SCEGLIE, PECCA, COME SEMPRE, IN TRASPARRENZA E IN COMUNICAZIONE, OPERANDO SOLO LA PROPAGANDA DEL NULLA.

NEL VUOTO DI OGGI RIMBOMBANO ANCORA PIÙ FORTI GLI INTERVENTI PRONUNCIATI DAI BANCHI DELL'OPPOSIZIONE E LE PROMESSE ELETTORALI CHE NON HANNO TROVATO ALCUN RISCONTRO NELL'ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA. SIAMO DI FRONTE A COMPORTAMENTI CONTRADDITORI, AMBIGUI, RETICENTI E SILENTI. L'ILLUSIONE É GIA' FINITA ED I TRUCCHI DELLO SGANGHERATO ILLUSIONISTA SONO ORAMAI SVELATI: TUTTO CIÒ PORTA AL MISERO FALLIMENTO DI QUESTO SPETTACOLO.

FINALMENTE SE NE SONO ACCORTE ANCHE “LE VOCI DI DENTRO”, DANDO FORZA A QUANTO SOSTENIAMO DA PIÙ DI DUE ANNI!
A TAL PROPOSITO, AL CONSIGLIERE PAOLO RUSSO CHIEDIAMO DI ESSERE PIÙ PRECISO E DETTAGLIATO AL RIGUARDO, E DI CHIARIRE MEGLIO CHI, COSA E QUALI CIRCOSTANZE NON GLI HANNO PERMESSO, DALL'INTERNO, DI SEGNARE UNA NUOVA DIREZIONE DI MARCIA. LA SUA POSIZIONE SANCISCE, IN PRATICA, IL FALLIMENTO POLITICO DEL PROGETTO POLITICO DI VIA NOVA CHE ANCHE LUI HA CONTRIBUITO A FAR NASCERE.

NEL FRATTEMPO.....

L'OSSESSIONE PER LA RICERCA DI FONDI PER LA REALIZZAZIONE DI “EVENTI SPETTACOLARI” FA PERDERE DI VISTA LA QUOTIDIANITA' ... E NON CI TROVIAMO A DIRLO PER LA PRIMA VOLTA!
PER QUANTO CI RIGUARDA SAREMO ATTENTI SU COME IL COMUNE DISTRIBUIRÀ IL COSPICUO FINANZIAMENTO REGIONALE ATTIVATO PER IL “XVI GUSTAMINORI - RACCONTI, VALORI E TRADIZIONI NELLA DIETA MEDITERRANEA DAL CILENTO ALLA COSTA D'AMALFI” (POR FESR CAMPANIA 2007/2013 – ASSE 1 OB. OP. 1.12).

LA CATTIVA GESTIONE DEI LAVORI IN VIA GIOVANNI XXIII É L'ESEMPIO DI UNA MANIFESTA INCAPACITA' DI PROGRAMMAZIONE, DI GESTIONE DEL DISAGIO DEI CITTADINI. UNA MAINIFESTAZIONE DI INDIFFERENZA NEI LORO CONFRONTI, OLTRETUTTO BEFFATI DA UNA CONVOCAZIONE AD UNA ASSEMBLEA FARSESCA. CHI VI HA PRESO PARTE ASPETTA ANCORA IMPAZIENTE LA RISOLUZIONE DEI PROBLEMI PROSPETTATI E L'ARRIVO DI ALMENO QUALCHE OPERAIO IN PIÙ CHE VELOCIZZI IL COMPLETAMENTO DI UN OPERA DEFINITA URGENTISSIMA. TUTTO QUESTO AGGRAVANDO, IN PIENA ESTATE, LA GIÀ CRITICA SITUAZIONE DEI POSTI AUTO PER I RESIDENTI.

LE NUOVE MODALITÀ DI RACCOLTA DEI RIFIUTI, SPERIMENTATE SAGACEMENTE A LUGLIO, HANNO PRODOTTO UNA FIORITURA DI BIDONI E UN COSTO MAGGIORE PER LE FAMIGLIE E LE ATTIVITÀ ECONOMICHE: DATI ALLA MANO IL “PORTONE A PORTONE” COSTA DI PIU' DEL “PORTA A PORTA” COSTITUENDO UN SALTO INDIETRO DI ALMENO 15 ANNI E VANIFICANDO, DI FATTO, IL CONTROLLO SUL CORRETTO MODO DI DIFFERENZIARE DA PARTE DEI CITTADINI!

A PROPOSITO DI TURISMO, CHE DIRE DI UN “COMUNE FIORITO” CHE FIORISCE SOLO UN MESE ALL'ANNO? E ANCORA, A QUANDO IL CARTELLONE DELLE MANIFESTAZIONI ESTIVE? FORSE, NEL TENTATIVO DI DESTAGIONALIZZARE, SI SONO DIMENTICATI DI PROGRAMMARE PER TEMPO LA STAGIONE PIÙ IMPORTANTE .

ED ORA, CHE ILLUSIONE DOPO ILLUSIONE, HA PULITO IL MARE, QUANDO SARÀ PULITA ANCHE LA SPIAGGIA E LA SI DOTERA' DI SERVIZI DEGNI DI UN PAESE CIVILE?

L'ILLUSIONISTA CI HA INTRAPPOLATI PER BENE NEL BAULE DI SCENA.
E ALLORA, CHE ALMENO SI CHIUDA PRESTO IL SIPARIO SU QUESTO ATTO UNICO DURATO GIÀ TROPPO!

giovedì 16 giugno 2011


Il 62,42% di votanti a Minori é il dato più alto di partecipazione ai Referendum di tutti i Comuni della Costiera Amalfitana.
Referendum 1
Modalità di affidamento e gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica:
1452 SI su 1502 votanti
Referendum 2
Determinazione della tariffa del servizio idrico integrato in base ad adeguata remunerazione del capitale investito:
1468 'SI su 1502 votanti

venerdì 10 giugno 2011

INVITO AI REFERENDUM

L'Associazione Politico Culturale “perminori – un altro pensiero”, Referente Territoriale del “Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua”, che lo scorso anno fece si che Minori si distinguesse in Costa d'Amalfi con la raccolta di 400 firme, in un solo giorno, per la richiesta del Referendum sull'Acqua Pubblica, il 12 e 13 Giugno invita a votare SI per dare concretezza a quell'impegno. I due si sono in riferimento ai due quesiti sull'acqua, ma al tempo stesso l'Associazione si impegna anche per il SI contro le Centrali Nucleari e per il SI per abrogare la Legge sul “legittimo impedimento”.

L'Associazione, in questo periodo ha fatto da supporto al Comitato Salernitano “Acqua Pubblica Bene Comune” e per la chiusura di campagna referendaria parteciperà, proprio in questa veste agli incontri che si terranno il 10 Giugno a Maiori ed a Tramonti.
A Maiori, organizzato dal PD locale, alle ore 18,30 si terrà un Dibattto Pubblico sui temi del Referendum alla rotonda del Lungomare Amendola. a Tramonti, invece, alle ore 20,00 presso la Torre Orsini al Valico di Chiunzi, organizzato dall'Ass.ne Arcabio, si svolgerà una iniziativa dal titolo “Sosteniamo i Referendum”, oltre all'associazione minorese parteciperanno anche rappresentanti di Italia Nostra, del WWF Costa d'Amalfi e del Centro Astronomico “neil Armstrong”.

martedì 12 aprile 2011

CHIUSURA DELL'UFFICIO POSTALE DI MINORI

A SEGUITO DELL'ANNUNCIATA CHIUSURA DELL'UFFICIO POSTALE FINO AL 30 APRILE P.V., ABBIAMO INVIATO QUESTA COMUNICAZIONE AL SINDACO ED AI CONSIGLIERI COMUNALI COME NOSTRO CONTRIBUTO AL FINE DI CONTENERE I DISAGI PER I CITTADINI DI MINORI.






Al Sindaco , ai Consiglieri Comunali ed alla Cittadinanza di Minori


Oggetto: chiusura ufficio postale.



L'Associazione Politico Culturale “perminori – un altro pensiero”, considerato che: da quanto si evince da un avviso per l'utenza, l'Ufficio Postale di Minori resterà chiuso fino al 30 aprile p.v.; che la popolazione di Minori sarà costretta ad usufruire del vicino Ufficio Postale di Maiori, con le difficoltà che ne conseguono; che la popolazione di Minori ha una buona percentuale di persone anziane che saranno le più colpite da questo disagio; che nel mese di Aprile ricorreranno le Festività Pasquali con una presenza maggiore, sul territorio comunale, di turisti ed ospiti che non potranno usufruire alla bisogna dell'importante servizio postale; tenuto conto del “Reclamo per disservizio postale”, presentato dalla suddetta Associazione in data 26.01.2011 agli organi competenti e della successiva comunicazione del 29.01.2011 inoltrata dall'Amministrazione Comunale,

CHIEDE:

che, pur avendo riscontrato l'apertura di un apposito sportello privilegiato per l'utenza di Minori presso l'ufficio di Maiori, soluzione questa che mette al riparo l'Ente Poste da una “Denuncia per Interruzione di Pubblico Servizio”, l'Amministrazione provveda ad attivarsi immediatamente, soprattutto nel caso del protarsi della chiusura, per la messa a disposizione di un Ufficio Postale Mobile, struttura normalmente a disposizione dell'Ente, da sistemare a Minori in uno spazio appositamente predisposto per dare continuità al servizio e non creare problematiche di spostamento alle persone più anziane ed in difficoltà; che ovemai ciò non fosse possibile di provvedere con immediatezza a stabilire delle corse straordinarie e gratuite per i cittadini di Minori, utilizzando il pulmino che svolge il servizio interno, da e per l'Ufficio Postale di Maiori al fine di agevolare l'utenza e creare un minor disagio. Certi di un interessamento e disponibili per qualsivoglia chiarimento in merito, inviamo distinti saluti.


Minori 9 aprile 2011


Il Coordinatore dell'Associazione (Arch. Giuseppe Fusco)

lunedì 14 febbraio 2011

SENZA LUCE

Cari concittadini,
vorremmo capire il lavoro che questa amministrazione sta portando avanti da quasi 2 anni. Conoscere le priorità individuate su cui sta intervenendo. Comprendere cosa ha in programma e quali scelte strategiche ha messo a fuoco per il nostro futuro tali da farci fare il necessario cambio di passo.

Qual é la visione? Qual é il progetto? Qual é l'idea di paese che si sta perseguendo? Quando, finalmente, si accenderà questa lampadina?

Questa maggioranza si muove nell'ombra, procede a fari spenti, chiusa in sè e senza comunicare nulla all'esterno. Le luci si accendono solo per illuminare gli eventi.


Ai cittadini non è dato capire quali siano le politiche in atto per la realizzazione di un parcheggio, quali quelle in tema di vivibilità, di traffico, di arredo urbano, di riqualificazione dei villaggi, di messa in sicurezza del territorio, di turismo, di commercio, di balneazione, di agricoltura. Problematiche non affrontate che secondo noi sono di essenziale importanza per Minori.

Questo immobilismo frena la rinascita indispensabile al nostro paese. Siamo in un cono d'ombra.

"...Tutto (...) va incorniciato in un organico processo di formazione e di trasformazione politica e di metodo. Direi più di metodo, cambiando metodologie. Nuove metodologie pienamente attuative dei meccanismi democratici. E' questo quello che dobbiamo fare, non sono frasi al vento, sono cose che insieme dobbiamo realizzare dal primo giorno di amministrazione (...) la nostra storia é fatta di presenze, di progetti, di azioni, di passi nel futuro (...) vogliamo attuare il rinnovamento con azioni coraggiose e determinate, ma fianco a fianco con ognuno di voi (...). Dobbiamo essere elemento di innovazione vera, se non si innova la politica si rischia di essere conservazione, e questo rischio non lo possiamo più correre!"
(Andrea Reale nel comizio del 23 maggio 2009)

Il cambiamento promesso in cui molti avevano creduto non c'é stato. Non c'é. "Cambiare tutto per non cambiare nulla" é l'unico obiettivo di questo fervore politico. Vi ricordate che "Via Nova" dai banchi dell'opposizione, come un "tarlo", denunciava chi nella gestione della cosa pubblica, dava incarichi inopportuni, "ad familiam"? Come chiamerebbero le loro analoghe azioni oggi? Nepotismo? Non interessa più porre la questione morale come elemento centrale di un cambiamento di metodo?


Chi amministra deve avere l'autorevolezza necessaria a compiere scelte. Una politica che non sceglie e non si assume responsabilità non serve alla comunità; é solo il solito esercizio autoreferenziale teso alla conservazione del consenso. Questo é lo scenario avvilente che appare sotto gli occhi di tutti e che evidenzia lo scollamento tra la sensibilità di chi governa e le autentiche esigenze dei cittadini.


Lunedì 7 febbraio 2011


P.S.:
l'ultimo Natale é costato alla collettività , come risulta dagli atti, € 60.287,24 (circa 120 milioni delle vecchie lire)...In più ai commercianti é costato il "tradizionale" sacrificio di fine anno. E con quale ritorno?

A proposito, ci richiediamo, visto il riavvicinarsi della Santa Pasqua dove possiamo consultare il catalogo della mostra e gli opuscoli guida dal costo di € 8.000,00 dell'evento "Oltre la Pasqua" del 2010? (Determina di spesa area cultura e turismo n° 34/25.3.2010).

giovedì 27 gennaio 2011

DISSERVIZI ALL'UFFICIO POSTALE DI MINORI

QUI DI SEGUITO LA COMUNICAZIONE INOLTRATA DALL'ASSOCIAZIONE POLITICO CULTURALE "PERMINORI - UN ALTRO PENSIERO" PER LA SEGNALAZIONE DEI FREQUENTI DISSERVIZI ALL'UFFICIO POSTALE DI MINORI.


Spett. Direzione Generale Poste Italiane SpA

Spett. Ministero delle Comunicazioni Direzione Generale Regolamentazione del Servizio Postale

Spett. CNCU Consiglio Nazionale Consumatori ed Utenti

Spett. Poste Italiane SpA Direzione Compartimentale Campania

Spett. Poste Italiane SpA Direzione Provinciale Salerno

e.p.c.


Spett. Sindaco Comune di Minori

Spett. Direttore Ufficio Postale Minori



Oggetto: Segnalazione di disservizi all'Ufficio Postale di Minori (SA).

A seguito delle tante segnalazioni pervenuteci, del cattivo funzionamento dell'Ufficio Postale di Minori (SA), Vi scriviamo perchè si ponga rimedio, finalmente, ad una situazione ormai divenuta insostenibile, che vede i cittadini di Minori subire, continuamente, una serie di disservizi.
Negli ultimi tempi, soprattutto nel periodo prefestivo e natalizio, l'ufficio è rimasto chiuso, sembra per problemi con i terminali, pertanto la clientela è stata indirizzata verso gli uffici vicini.
Spesso, quasi tutti i giorni, si assiste a lunghissime file per il disbrigo di pratiche, di solito, velocissime; questo perchè l'apertura al pubblico di un solo sportello è davvero troppo poco!
E' stata, inoltre, riscontrata la difficoltà da parte di moltissimi utenti a riscuotere la pensione o lo stipendio, ad accedere ad i propri strumenti di risparmio, a pagare le utenze ed a ritirare la corrispondenza in giacenza.
Il perdurare di questo stato di cose provoca notevoli disagi all'utenza la quale, in buona parte, é composta da persone anziane.
Pertanto, poiché il disservizio si ripete con una ricorrente ciclicità si richiede un sollecito, fattivo e risolutivo intervento onde eliminare gli inconvenienti sopra lamentati ed evidenziati.
Certi di un interessamento, ed in attesa di un gentile riscontro inviamo i nostri più cordiali saluti.

Minori 26.01.2011
Il Coordinatore dell'Associazione: Arch. Giuseppe Fusco

martedì 23 novembre 2010

VERBA VOLANT, CITTADINANZA INFORMATA, MA DI COSA?

IN DATA 5 0TT0BRE U.S., ABBIAMO PRESENTATO ALL'ATTENZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE, UN QUESITO CON LA MODALITA' DI “CITTADINANZA INFORMATA”. PER CHI NON LO SAPESSE, QUESTO È IL SISTEMA INTRODOTTO DALL'AMMINISTRAZIONE PER DARE RISPOSTE ED INFORMAZIONI AD ISTANZE, DI CARATTERE GENERALE, PRESENTATE DAI CITTADINI.
ALL'INDOMANI DEI GRAVI FATTI DI ATRANI, E DEI DANNI AVUTISI ANCHE A MINORI, perMinori HA RITENUTO OPPORTUNO SOTTOPORRE UN QUESITO (CHE POTETE VEDERE PUBBLICATO DI SEGUITO) SULLA SITUAZIONE “PROTEZIONE CIVILE COMUNALE” A MINORI.
IL GIORNO 8 OTTOBRE, NEL PRIMO CONSIGLIO COMUNALE UTILE, CI È STATA DATA RISPOSTA DALLO STESSO SINDACO CHE, A NORMA DI LEGGE, È A CAPO DELLA PROTEZIONE CIVILE COMUNALE.
SEGUENDO IL CONSIGLIO ABBIAMO ASCOLTATO UNA LUNGA RISPOSTA CHE NON È MAI ENTRATA NEL MERITO DELL'INTERROGAZIONE POSTA. CI È SEMBRATA UNA PRESA D'ATTO CHE IN QUESTO CAMPO C'E' TANTO LAVORO DA SVOLGERE, E CHE QUESTO ARGOMENTO NON ERA MAI STATO MESSO IN AGENDA SE NON DOPO I FATTI NOTI A TUTTI.
COME PER TUTTI GLI ATTI DELIBERATIVI DEL CONSIGLIO COMUNALE, ANCHE PER LA PRATICA DI “CITTADINANZA INFORMATA” VIENE REDATTA UNA APPOSITA DELIBERA CONSILIARE, PUBBLICATA ALL'ALBO PRETORIO (Delibera Consiglio Comunale n° 42 del 8/10/2010).
CONFORTATI DA QUESTO, ABBIAMO CERCATO LA TRASCRIZIONE DELLA RISPOSTA VERBALE DEL SINDACO, TRA GLI ATTI DEL CONSIGLIO, EBBENE DI QUESTA RISPOSTA NON VI E' TRACCIA, SOLO UNA MISERA PAGINA BIANCA. LA DELIBERA DI CONSIGLIO RIPORTA SOLO ED UNICAMENTE LA NOSTRA DOMANDA.
CI CHIEDIAMO, ALLORA, A COSA SERVE QUESTA “CITTADINANZA INFORMATA”? COME PUO' UN CITTADINO SAPERE COSA E' STATO RISPOSTO SE NON HA ASSISTITO AL CONSIGLIO COMUNALE?
RISPONDERE E NON VERBALIZZARE QUANTO VIENE DICHIARATO, CI LASCIA ALQUANTO SCONCERTATI, PERCHE' UNA DICHIARAZIONE VERBALE PUO' ESSERE SEMPRE TRAVISATA, INTERPRETATA, STRAVOLTA.
…..............................VERBA VOLANT.....................................
UN ATTO PUBBLICO RESTA A FUTURA MEMORIA ED È UN ATTO UFFICIALE. OPPURE, A RAGIONE, DOBBIAMO PENSARE CHE QUELLA PAGINA È RIMASTA BIANCA PERCHÈ QUELLO ERA IL COLORE DELLA RISPOSTA!


Minori 18 novembre 2010
Il coordinamento

Al Consiglio Comunale
“CITTADINANZA INFORMATA”

Tenuto conto che negli ultimi anni sono mutate molte condizioni nell’assetto normativo e gestionale del “sistema” di protezione civile italiano”, in particolare, il trasferimento di funzioni e compiti dallo Stato agli Enti Locali, conseguente alla L. 59/1997 e al successivo D.Lgs. 112/98 che ha portato nella protezione civile comunale una serie di nuove competenze e responsabilità che vanno ben calibrate da parte dell’Autorità comunale di Protezione Civile, la quale viene individuata nella persona del Sindaco.
Infatti a tal fine, oltre alle attribuzioni della L. 225/92 alle municipalità sono conferite dal D. Lgs. 112/98 le funzioni relative:
· All’attuazione delle attività di previsione e degli interventi di prevenzione dei rischi, stabilite da programmi e piani regionali.
· All’adozione di tutti i provvedimenti, compresi quelli relativi alla preparazione all’emergenza, necessari ad assicurare i primi soccorsi in caso di eventi calamitosi in ambito comunale.
· Alla predisposizione dei piani comunali e/o intercomunali di emergenza, anche
nelle forme associative e di cooperazione.
· Alla vigilanza sull’attuazione, da parte delle strutture locali di Protezione Civile, dei servizi urgenti.
· All’utilizzo del volontariato a livello comunale e/o intercomunale, sulla base di indirizzi regionali e nazionali.
Inoltre, la L. 265/99 trasferisce dal Prefetto al Sindaco il compito di informare la popolazione riguardo a situazioni di pericolo per calamità naturali.
Dello stesso tenore è il D.L.vo 334/99 (Direttiva Seveso II e modifiche successive) che attribuisce al Sindaco i compiti di informazione alla popolazione riguardo al rischio di incidenti rilevanti, ai contenuti dei piani di emergenza e ai comportamenti da adottare da parte della popolazione nei riguardi del rischio industriale.
Nello specifico campo degli incendi boschivi, la legge 353/2000 (legge quadro) ha segnato una modernizzazione del sistema complesso di gestione del rischio incendi boschivi e ha dato il via a tutta una serie di adempimenti tecnico operativi, quali il catasto delle aree percorse dal fuoco da parte dei Comuni.
E' fatto notorio che la recrudescenza degli eventi dell’estate 2007 ha portato all’emanazione di una ordinanza della Presidenza del Consiglio, la n. 3606 del 28.08.2007, la quale, in particolare all’art. 1 dispone che i Sindaci dei Comuni interessati predispongano i piani comunali di emergenza che dovranno tener conto prioritariamente delle strutture maggiormente esposte al rischio di incendi di interfaccia al fine della salvaguardia e dell’assistenza alla popolazione.
Nel settore del rischio idrogeologico,a seguito della tragedia di Sarno del 1998, si sono avuti una serie di sviluppi normativi importanti che hanno facilitato il compito dei pianificatori, fornendo loro, attraverso lo strumento dei Piani Stralcio per l’Assetto Idrogeologico delle Autorità di Bacino, la cartografia di rischio per i territori amministrati.
In particolare si rammentano in sequenza :
- il D.L. 180/1998 convertito in L. 267/1998 (Sarno),
- il DPCM del 29.09.1998,
- la legge 365/2000, conversione con modificazione del D.L. 279/2000, emanato dopo gli
eventi alluvionali di Soverato,
- il DPCM del 27.02.2004 che ha istituito il Sistema Nazionale dei Centri Funzionali,
integrato dal DPCM del 25.02.2005,
- il DPGR Campania n. 299 del 30.06.2005 che ha istituito il nuovo Sistema di Allerta
regionale per il rischio idrogeologico e idraulico ai fini di protezione civile.
Per quanto riguarda il rischio sismico sono certamente da considerare la D.G.R. Campania n.
5447 del 07.11.2002 che ha attuato (con circolari esplicative successive) la nuova classificazione
sismica dei Comuni del territorio regionale, seguita poi a livello nazionale dall’O.P.C.M. n. 3274 del 20.03.2003 “Primi elementi in materia di criteri generali per la classificazione sismica del territorio nazionale e di normative tecniche per lecostruzioni in zona sismica” con allegati tecnici, a cui succedono altre OPCM di aggiornamento (3316/03, 3333/04, 3431/05).
Proprio in virtù di un quadro normativo così ampio e variegato, ed a seguito di questi atti:

  • Deliberazione della Giunta Comunale N. 65 del 21.05.2010 avente ad oggetto il: “Rischio idrogeologico derivante dalla piana alluvionale del torrente Sambuco e del vallone Petrito – Provvedimenti, su Relazione e Proposta dell'Ufficio Tecnico del Comune di Minori;
  • Deliberazione del Consiglio Comunale, in sessione starordinaria ed urgente, N. 33 del 20.09.2010 avente ad oggetto la: “ Richiesta di stato di calamità e conseguente stato di emergenzaper evento alluvionale eccezionale ed imprevedibile” a seguito dei recenti fatti avvenuti in Costa d'Amalfi, con le conseguenze catastrofiche e luttuose per il Comune di Atrani, e per la nostra comunità;
  • Partecipazione di questo Comune al progetto operativo FESR obiettivo 1.5 nell'ambito dell'IRAP “Progetto preliminare di sistemazione idrogeologica valloni Toscarano – S. Caterina relativi alla località Monte-Villamena e pulizia dell'alveo Reginna Minor”;
  • Partecipazione di questo Comune al progetto operativo FESR asse 1B obiettivo 1.5 “Progetto preliminare di bonifica e consolidamento della parete tufacea e conglomeratica confinante con l'alveo del torrente Sambuco – Reginna Minor del centro abitato di Minori;

dai quali si evincono gravi e perduranti problemi sull'assetto idrogeologico del territorio comunale di Minori, pertanto chiediamo:

  • Il Comune di Minori è dotato di un moderno regolamento del Servizio di Protezione Civile che ha recepito le norme di cui sopra?
  • Il Comune di Minori ha organizzato l’assetto del Nucleo Comunale di Protezione Civile?
  • Il Comune di Minori, in sintesi, dispone di un P.E.C. (Piano di Emergenza Comunale) che afferisca ai possibili rischi derivanti da incendi boschivi, rischi sismici ed idrogeologici?
  • Può codesta amministrazione quantificare i tempi e la spesa per la predisposizione di tali competenze, ovemai ne fossimo sprovvisti?

Minori 5 ottobre 2010

per l'Associazione Politico Culturale
“perMinori – un altro pensiero”

Il Coordinatore
Giuseppe Fusco